Tipi di imballaggio - Volmar Packaging

L’imballaggio svolge un ruolo fondamentale nell’industria alimentare, non solo come mezzo di protezione e trasporto, ma anche come strumento di marketing.

Esistono vari tipi di imballaggio, ognuno progettato per adempiere a funzioni specifiche. Fare la scelta dell’imballaggio corretto per il prodotto da confezionare è essenziale per poter mantenere la qualità e la freschezza del prodotto.

I diversi tipi di imballaggio

Per una corretta scelta dell’imballaggio dei prodotti alimentari, il venditore deve conoscere la cosiddetta shelf life ovvero il periodo di tempo oltre il quale decadono le proprietà del prodotto. Questo al fine di garantire al consumatore finale la sicurezza del prodotto in fase di consumo dello stesso.

Le tipologie di imballaggio variano a seconda della categoria di alimenti che deve essere conservata. A questo proposito, un’importante distinzione va fatta tra:

  • alimenti deperibili
  • alimenti non deperibili

Gli alimenti non deperibili sono quegli alimenti che si conservano a temperatura ambiente e hanno un basso contenuto idrico, Sono, per esempio, le conserve o gli essiccati.

Gli alimenti deperibili sono prodotti senza conservanti o ad alto contenuto di acqua che per la protezione delle loro proprietà e freschezza devono essere trasportati in appositi veicoli a temperatura controllata. Sono per esempio il latte, la carne, la frutta o la verdura.

Imballaggio primario, secondario e terziario

Gli imballaggi alimentari si suddividono principalmente in tre tipologie:

  • imballaggi primari: l’imballaggio primario è il primo strato di confezione che entra in contatto diretto con il prodotto. È progettato per proteggere il prodotto da fattori esterni come luce, umidità, ossigeno e contaminanti. Questo tipo di imballaggio è essenziale per mantenere la freschezza e la qualità del prodotto. In ambito alimentare, esempi comuni di imballaggio primario includono bottiglie per bevande e sacchetti per alimenti;
  • imballaggi secondari: l’imballaggio secondario ha lo scopo di contenere uno o più prodotti con imballaggi primari per facilitarne la distribuzione. Questo tipo di imballaggio è spesso progettato per essere attraente e promuovere il marchio. Ad esempio, una scatola di cartone contenente diverse bottiglie di vino è un esempio di imballaggio secondario. Il suo scopo principale è quello di garantire che i prodotti primari non si danneggino durante la distribuzione;
  • imballaggi terziari: l’imballaggio terziario è il livello più esterno e serve a contenere, proteggere e organizzare unità di imballaggio secondario. Questo tipo di imballaggio è particolarmente importante per le spedizioni su larga scala. Ad esempio, le scatole di cartone ondulato utilizzate per trasportare scatole di prodotti elettronici a uno stabilimento commerciale rappresentano l’imballaggio terziario. Il loro scopo è proteggere i prodotti secondari e facilitare il trasporto e lo stoccaggio.

L’importanza del corretto imballaggio dei prodotti

Utilizzare il giusto imballaggio per ogni prodotto, come abbiamo detto, è essenziale al fine di preservare la qualità, la freschezza e anche le proprietà del prodotto ma è anche un importante mezzo di marketing.

Dal 2004, noi di Volmar offriamo soluzioni altamente sostenibili e avanzate di imballaggi primari. L’ampia gamma di opzioni a disposizione consente di trovare un packaging specifico per ogni prodotto da confezionare, per mantenere inalterata la qualità e la freschezza degli alimenti e beneficiare di una protezione ottimale dagli agenti esterni.

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