Coffee pod packaging - Volmar

Il packaging del caffè in cialde è un imballaggio complesso, in quanto deve garantire un effetto barriera ottimale e, allo stesso tempo, offrire un aspetto estetico accattivante per valorizzare il marketing del prodotto. Per questo, il confezionamento monodose delle cialde del caffè è senza dubbio una scelta importante e delicata.

Ovviamente, l’aspetto principale rimane la funzionalità del packaging per le cialde del caffè, per assicurare una conservazione impeccabile del prodotto. Tuttavia, come vedremo, è fondamentale individuare il tipo di imballaggio giusto, in grado di fornire un supporto adeguato per sviluppare anche il design esterno della confezione.

Packaging caffè in cialde: cos’è

La confezione del caffè monodose in cialde è composta da due elementi principali. Il primo è la capsula interna, composta a sua volta composta da un film in alluminio e dal contenitore interno o bicchiere, quest’ultimo realizzato in genere in alluminio o materiale plastico, oppure dalla carta filtro. All’interno viene immessa una determinata quantità di caffè macinato, di norma tra i 5 e i 6 grammi.

Il film è termosaldato al contenitore, in questo modo è possibile ottenere una chiusura ermetica e garantire la massima protezione e conservazione del caffè. L’involucro esterno, invece, serve per presentare il prodotto, perciò è essenziale curare con particolare attenzione il design del packaging delle cialde del caffè relativo all’imballaggio esterno.

Tipologie e caratteristiche

La caratteristica principale di un imballaggio per il caffè in cialde è l’effetto barriera, per essere certi che il prodotto mantenga la sua fragranza e freschezza dopo il confezionamento. Soltanto con una protezione perfetta è possibile presentare sul mercato un prodotto di qualità, mantenendone intatto il suo valore fino al momento dell’inserimento della cialda nella macchina da parte del consumatore.

L’imballaggio scelto deve proteggere il prodotto da una serie di agenti esterni, preservandolo dai fattori atmosferici come la radiazione solare e l’umidità, ma anche dall’ingresso di gas all’interno dell’involucro. Allo stesso modo, il packaging del caffè in cialde deve tutelare le proprietà organolettiche del prodotto, evitandone la dispersione e la riduzione di qualità, aroma e gusto del caffè.

In questo caso, un tipo di packaging efficace è l’imballaggio sottovuoto, realizzato ad esempio in film plastico spesso accoppiato con l’alluminio. Mentre il film plastico assicura un’eccellente barriera dall’esterno, l’alluminio fornisce un ottimo isolamento del prodotto, per conservarlo in maniera accurata durante tutto il tempo che trascorre dalla produzione al consumo.

Per il packaging sottovuoto delle cialde di caffè l’opzione più indicata è il film plastico in bobina, un materiale che offre costi bassi di imballaggio, processi rapidi, una vasta scelta di formati e si presta bene alla realizzazione di grafiche personalizzate. Un’alternativa più sostenibile è il biofilm, un materiale più ecologico rispetto al tradizionale film accoppiato.

Packaging per caffè in cialde: quale scegliere?

Nella scelta del packaging per le cialde del caffè bisogna valutare diversi fattori, come il livello di protezione del prodotto, la predisposizione alle lavorazioni grafiche e la sostenibilità. L’imballaggio più utilizzato ed efficiente è il film accoppiato, con l’utilizzo di alluminio e materiali termoformati, il cui vantaggio principale è un effetto barriera ottimale con performance elevate in termini di conservazione e protezione del prodotto.

Le varianti più eco-friendly sono rappresentate dal polietilene e soprattutto dai film bioplastici come il PLA (Acido Polilattico), una bioplastica prodotta a partire da materie naturali di origine vegetali, come la canna da zucchero, il mais e la barbabietola. Si tratta di un materiale che consente di creare imballaggi biodegradabili e compostabili, capaci di degradarsi rapidamente dopo l’utilizzo e lo smaltimento.

La decisione dipende dal tipo di prestazioni che si vogliono ottenere, dal prodotto da vendere sul mercato e dai canali di distribuzione scelti. Ad esempio, se la priorità è l’effetto barriera il film accoppiato è senza dubbio la scelta migliore, benché sia ancora difficile da riciclare. Per un caffè in cialde biologico, invece, la soluzione più adatta potrebbe essere un packaging più green in polietilene o in PLA.

Confezioni caffè personalizzate

Per vendere cialde e capsule di caffè personalizzate serve un packaging adatto, composto da materiali in grado di semplificare la realizzazione delle grafiche e valorizzare il design dell’imballaggio. Ciò vale soprattutto per il box esterno, sul quale si dispone di maggiore flessibilità rispetto al packaging interno, da customizzare per rendere l’imballaggio più accattivante e trasmettere l’identità del prodotto.

Tra le confezioni di caffè personalizzate un’ottima soluzione sono le buste, i sacchetti o il packaging in carta, packaging che si prestano bene alla creazione di grafiche su misura in termini di colore, scritte e disegni. Inoltre, è possibile arricchire la confezione con una serie di elementi aggiuntivi, come valvole, zip e slide, per un packaging unico e originale che rispecchi i valori del brand e la tipologia di prodotto.

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