Food packaging: what it is - Volmar

Il packaging alimentare comprende una serie di soluzioni specifiche per gli imballaggi degli alimenti freschi e confezionati. Si tratta di involucri che devono rispettare requisiti specifici, per garantire standard adeguati di sicurezza, igiene e conservazione del contenuto.

Packaging alimentare: cos’è

Per packaging alimentare si intendono tutti i materiali utilizzati per l’involucro degli alimenti. Non si tratta solo degli imballaggi alimentari, ma di processi che permettono di contenere, preservare e presentare i prodotti alimentari, includendo anche le esigenze di packaging design relative al marketing del prodotto.

Per capire cosa sono gli imballaggi alimentari è necessario distinguere tre tipologie di packaging:

  • primario
  • secondario
  • terziario

Il packaging primario serve essenzialmente per la protezione del prodotto alimentare, in quanto fornisce un involucro fondamentale per consentire la vendita dell’alimento e arriva fino al consumatore. Il packaging secondario può essere necessario in alcune circostanze, per una maggiore protezione del contenuto oppure per esigenze legate alla distribuzione e alla vendita, tuttavia può essere rimosso senza conseguenze per il contenuto.

Il packaging terziario è relativo alla fase di trasporto, infatti rappresenta l’involucro più esterno e serve per tutelare i prodotti durante la consegna dal produttore al venditore. Questa tipologia di imballaggio semplifica la manipolazione delle merci, evitando che subiscano danni durante il trasporto e contenendo al loro interno varie unità di prodotti.

Quali sono le funzioni del food packaging

Il food packaging deve assolvere a varie funzioni. Innanzitutto, l’imballaggio alimentare deve mantenere il prodotto fresco, evitando che venga condizionato dall’ambiente esterno. Per questo, il packaging alimentare svolge una funzione essenziale di protezione, per la preservazione del contenuto dagli agenti esterni come sbalzi termici, contaminazioni, umidità e raggi solari.

Una delle finalità del packaging per alimenti è dunque la conservazione ottimale dei prodotti, tutelando il contenuto durante tutte le fasi di commercializzazione, trasporto e vendita. Questi imballaggi devono anche preservare le proprietà organolettiche degli alimenti, per mantenerne inalterata la qualità, il gusto e l’aroma.

Al packaging alimentare è richiesta anche una funzione di protezione da una serie di inconvenienti, come urti, schiacciamenti e cadute accidentali, eventi che possono verificarsi durante la distribuzione, lo stoccaggio e dopo l’acquisto da parte dei consumatori. Inoltre, il food packaging deve consentire un’adeguata personalizzazione grafica dell’involucro, affinché i produttori possano presentare in modo accattivante e idoneo i propri prodotti sul mercato.

I requisiti degli imballaggi per alimenti

Quando si parla di food packaging è necessario considerare quali sono i requisiti degli imballaggi per alimenti. Gli involucri dei prodotti alimentari, infatti, devono seguire specifiche regole stabilite dalle norme di legge italiane ed europee, a seconda del tipo di alimento confezionato e del processo al quale i prodotti sono sottoposti.

Naturalmente, è indispensabile l’impiego di materiali atossici, i quali non devono contaminare gli alimenti rilasciando sostanze nocive per la salute. Allo stesso tempo il packaging deve ridurre il deterioramento del contenuto, anche quando gli alimenti si trovano in condizioni ambientali complesse, seguendo quando previsto dalle direttive di riferimento.

In base al tipo di prodotto il packaging alimentare può essere realizzato in diversi materiali e composti:

  • vetro
  • carta
  • cartone
  • metallo
  • materiali plastici

Sono inoltre presenti degli imballaggi ecosostenibili, delle alternative ecologiche rispetto ai materiali tradizionali, in quanto garantiscono gli stessi standard igienici e di sicurezza ma un minore impatto ambientale. Si tratta ad esempio di involucri biodegradabili e compostabili, con i quali agevolare lo smaltimento e il riciclo degli imballaggi alimentari.

In che modo gli imballaggi aiutano la conservazione degli alimenti?

In molti casi, il packaging alimentare deve garantire una corretta conservazione del contenuto, assicurando che le caratteristiche biologiche degli alimenti rimangono inalterate per un certo periodo di tempo. Per farlo si utilizzano materiali specifici a seconda della tipologia di alimenti e dei processi produttivi, con soluzioni dedicate ad esempio per i prodotti freschi e quelli realizzati in atmosfera modificata.

Per esempio, per il packaging dei formaggi si usano imballaggi che ne tutelano le proprietà organolettiche, proteggendo i prodotti caseari dall’azione degli agenti esterni. In questo caso si ricorre a confezioni come le buste sottovuoto, molto apprezzate per il confezionamento in atmosfera protettiva (ATP), oppure alla carta accoppiata termoformabile ad alta barriera.

Per il packaging del latte, invece, è possibile impiegare imballaggi di nuova generazione come le confezioni bag-in-box, una soluzione ottimale per la conservazione e la manipolazione di prodotti liquidi e semiliquidi. Il food packaging è un elemento essenziale dell’industria alimentare, in grado di proteggere e valorizzare gli alimenti e garantire la sostenibilità dell’intero processo produttivo e commerciale legato alla vendita dei prodotti alimentari.

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